Ciao Valentina benvenuta fra noi prima di tutto ti chiedo di presentarti ai nostri lettori
Ciao Enrico, grazie per l’ospitalità su Tuttocartoni. GhostCam è il mio lavoro più recente e forse quello che mi descrive meglio, poichè affronta di petto un tema che mi appassiona e che studio da molti anni, ossia il rapporto fra tecnologia, inconscio e ultraterreno. Nei miei lavori precedenti, dai corti ai videoclip, sono presenti questi tre elementi, ma a volte separati, non relazionati fra loro. Anche la forma in cui è stato incastonato il progetto, clip da un minuto l’una, sono la sintesi dei miei studi e delle mie esperienze, che oscillano dal cinema all’advertising, avendo studiato con Leo Benvenuti, indimenticabile sceneggiatore di C’era una volta in America e molti altri film, e Alfredo Angeli, storico regista pubblicitario.
Ghost Cam è davvero un progetto interessante nasce come web series punta a diventare altro?
Io e Francesca stiamo lavorando al sequel di GhostCam. Ci sarà più interazione con i ghost e una forbice di pericoli a doppia lama. GhostCam può debuttare in tv, al cinema, o continuare in rete, al momento non sappiamo quale sarà il suo palcoscenico, ma vi promettiamo che ovunque lo vedrete, cambierà il vostro modo di guardare uno smartphone.
Ghost Cam è un progetto italiano, composto da cast e crew internazionali: come ti sei trovata a dirigere questo team?
Molto bene. Mi piace lavorare in inglese, essendo una lingua snella e semplice riduce gli equivoci e rende ogni conversazione pratica e informale. Questi piccoli benefici, trascurabili nella vita di tutti i giorni, sono invece utili sul set perché evitano fughe di tempo. Sono stata molto fortunata inoltre ad avere un cast preparato e ambizioso, concentrato sulla performance quanto sul significato di quello che stavamo facendo, è stato un bel set. Anche le sonorità nord europee di Cristina Carlini e Anna Lidell, presenti nei credits e nello slash-out dell’applicazione, hanno aggiunto elementi assenti nel panorama della Tuscia dove abbiamo girato, introducendo temi chiave come il ghiaccio e il mistero dei suoi riflessi.
La figura del pre-morto è una novità assoluta per il nostro pubblico pensi che possa avere successo in Italia e secondo te su quale pubblico può fare presa?
E’ vero che la figura del pre-morto è una novità, ma si è creata nel mio immaginario attraverso l’addizione di credenze popolari diverse, fra cui anche la tradizione orale italiana. Gli etruschi come i romani praticavano rituali oracolari, spesso legati alla morte, attraverso le carni e il sangue degli animali. Il pubblico a cui abbiamo dedicato GhostCam è giovane, ma credo che come popolo abbiamo nelle nostre radici un certo istinto alla preveggenza, forse dovuto al desiderio pagano di conoscere il futuro.
Com’è stato lavorare con tua sorella ti sei trovata bene?
Certamente. Francesca è una scrittrice affermata e affilata, conosce il mestiere sia nella letteratura che nella sceneggiatura, lavorare con lei garantisce all’opera il prestigio e l’efficacia di una professionalità rodata. Fra noi c’è fiducia reciproca, se c’è una discussione (ce ne sono sempre) c’è un problema nella storia, e finchè non è risolto con il pieno consenso di entrambe le parti, non si procede. Abbiamo entrambe molta determinazione e quando diciamo qualcosa lo pensiamo davvero, quindi i dibattiti possono durare giorni, e siccome abbiamo anche una vita sociale comune, capita che si discuta senza sosta anche a cena, al cinema, in caffetteria, a qualsiasi ora della notte... In cambio salviamo il tempo che si in genere si butta in giri di parole e commenti diplomatici quando si lavora con un team nuovo, siamo molto dirette quando parliamo fra di noi.
Per concludere ti chiedo “L’utility” dell’app di Ghost Cam
Salvarti la vita. Se sei in pericolo di morte il tuo ghost apparirà nel display dello smartphone, e ti mostrerà degli indizi su dove, come e quando morirai. Evitare queste circostanze ti salverà, se sarai in grado di decodificare i segni.
Ghost Cam è un progetto aperto per restare aggiornati non resta che iscriversi al gruppo (https://www.fb.com/groups/ghost.cam.beta) e interagire in prima persona con i protagonisti.