Con lo spettacolo “Alla ricerca del cellulare perduto” domenica 3 maggio
arriviamo al decimo appuntamento con il teatro virtuale de Gli Alcuni su Facebook.
Domenica 3 maggio alle ore 17, nella pagina Facebook Alcuni (Teatro Sant’Anna), andrà in scena lo spettacolo “Alla ricercar del cellulare perduto” con il Capi e l’Assistente, ovvero Sergio Manfio (che firma anche la regia) e Francesco Manfio. A partire dal 1° marzo, per tutte dieci le domeniche di quarantena Gli Alcuni hanno scelto di fare compagnia a bambini e famiglie riproponendo la versione integrale dei loro spettacoli più apprezzati.
COME È NATA L’IDEA DELLO SPETTACOLO? Lo abbiamo chiesto al regista Sergio MANFIO: “Ero in treno con un gruppo di ragazzi americani sulla linea Venezia Roma. Tranne due di loro che dormivano, gli altri erano incollati ai tablet o ai telefonini, mentre un meraviglioso sole rosso stava sorgendo in mezzo alle nebbie della pianura Padana, tra l’indifferenza generale. Qui è nata l’idea di scrivere uno spettacolo che parte proprio da un cellulare che viene ritrovato nel luogo di un furto e dalle tesi diametralmente opposte dei due protagonisti che conducono le indagini”.
Quando è stato scritto, un paio di anni fa, lo spettacolo voleva essere un pretesto per far riflettere il pubblico sull’utilizzo esagerato che si fa degli smartphone, strumenti ormai diventati di uso – anzi di abuso – comune! Adesso che la nostra vita, e quella dei nostri figli, è scandita da videolezioni, videochiamate, videoparty, ecc…, e che la nostra permanenza davanti agli schermi e ai device elettronici è aumentata a dismisura, la riflessione può mantenere la stessa valenza?
Il 22 febbraio 2018 era stata lanciata l’idea di celebrare lo #sconnessiday, ovvero una giornata mondiale per sconnettersi, almeno per qualche ora, da smartphone e internet, per riflettere sull’abuso delle nuove tecnologie e per tornare a comunicare con chi ci sta intorno a noi, guardandosi in faccia, come accadeva in passato. Due anni dopo, costretti a casa dalla pandemia, abbiamo dovuto riconoscere che il web ci ha aiutati a restare in connessione con tutti i nostri affetti e amici che possiamo frequentare.
LO SPETTACOLO IN 2 RIGHE: Uno studio di produzione cinematografica, il furto di un film e la comparsa di un misterioso cellulare. Un investigatore e il suo assistente chiamati ad indagare sul caso hanno due tesi diverse e approcci radicalmente diversi: tecnologia vs intuito. Quale aspetto consentirà di risolvere il caso? Fondamentale sarà l’apporto dei giovani spettatori…
#teatrichiusiteatriaperti #laculturanonsiferma #iorestoacasa